Calcagni decide la partitissima. Isernia ko e campionato riaperto - I AM CALCIO ISERNIA

Calcagni decide la partitissima. Isernia ko e campionato riaperto

Festa Vastogirardi Ph. F. Di Tella
Festa Vastogirardi Ph. F. Di Tella
CampobassoEccellenza

Agnone – Festa grande al Civitelle, dove il Vastogirardi batte 1-0 l'Isernia e si porta a -3 dalla vetta della classifica riaprendo, di fatto, il discorso promozione quando mancano cinque giornate al termine del campionato. I gialloblu riescono a portare a casa i tre punti al termine di una partita non bella che ha risentito dell’importanza della posta in palio. Vittoria meritata quella della formazione di Grossi che come all’andata ha battuto i rivali giocando meglio. Decisivo ancora una volta la zampata vincente di Calcagni che già all’andata aveva deciso il risultato con una tripletta. L’Isernia? Ha deluso, ci aspettavamo molto di più dalla formazione di Di Rienzo che invece, non ha mai dato l’impressione di poter uscire dal Civitelle con un risultato positivo.

Cronaca – Grossi deve rinunciare allo squalificato Cipriano, nel frattempo, però, ritrova dopo un mese capitan Ruggieri. Tomassi, vince il ballottaggio con Gala e figura tra gli undici di partenza. Di Rienzo, invece, arriva alla partitissima con tutti gli effettivi a disposizione. L’allenatore ospite decide di rinunciare a Contestabile per far spazio a Rega con il chiaro intento di far male in contropiede.

La gara stenta a decollare, le due squadre si temono e non vogliono prestare il fianco ai rivali. La prima azione pericolosa la confezionano i locali al 17’ con Qato che si vede respingere in angolo la conclusione a botta sicura da dentro l’area. Al 25’ Rega è fermato in fuorigioco quando si trovava tutto solo davanti a Maggi. Al 27’ punizione dal limite per i locali che lo specialista Ruggieri si fa respingere dalla barriera. Gara sospesa per due minuti dal 28’ al 30’ per un infortunio all’assistente Farina che dopo le cure mediche riprende il suo posto. Il match si sblocca al 35’: tiro di Pettrone, Biasella respinge, sulla palla si avventa Calcagni che di destro insacca tra la gioia dei tifosi di casa. E’ il gol che deciderà la partitissima e sembra destino che a realizzarlo sia Calcagni che all’andata, con una tripletta, aveva permesso ai suoi di sbancare il Lancellotta. Sulle ali dell’entusiasmo, sono ancora i locali a farsi pericolosi al 40’ con D’Aguanno che di testa non inquadra lo specchio della porta.

L’Isernia, si fa vedere dalle parti di Maggi prima del riposo con Rega, ma il suo tiro è respinto dal portiere di casa. Termina, dopo tre minuti di recupero il primo tempo con la formazione di Grossi meritatamente in vantaggio.

La ripresa vede in campo gli stessi undici del primo tempo. I locali vogliono chiuderla e già al 6’ si rendono pericolosi con un tiro di Calcagni, provvidenziale la deviazione in angolo di Sabatino. Un minuto dopo Rega va via in contropiede ma sciupa tutto con un cross imprendibile per i suoi compagni. Al 12’ Pettrone va giù in area e reclama un rigore. Non è dello stesso avviso il sig. Pette di Bologna che lascia proseguire. Un minuto dopo Grossi è costretto a sostituire Matano, colpito da crampi, con Persechini. Poco dopo, Grossi richiama anche D’Aguanno per inserire Gala. Al 19’ occasionissima per l’Isernia con Iaboni che solo davanti a Maggi spreca tutto calciando malissimo sul fondo. Di Rienzo vuole il pari e decide di inserire l’ex Contestabile al posto di Rega. A rendersi pericolosi, però, sono sempre i locali, prima con Di Lullo al 18’, il cui tiro è parato da Biasella e poi con Sisti al 24’, che colpisce la traversa con un bolide dal limite che meritava miglior sorte. Di Rienzo getta nella mischia anche Giordano per Pitocchi. L’ingresso dei due giocatori non riesce a dare vitalità alla manovra biancazzurra. Negli ultimi minuti di gara, Ruggieri e compagni controllano la partita con maestria senza correre rischi fino al 96’ quando l'arbitro decide di porre fine alla contesa. E’ festa per i tifosi gialloblu, mentre quelli biancazzurri lasciano il Civitelle preoccupati per la prestazione dei loro beniamini.

IL TABELLINO DEL MATCH

Celestino Ieronimo